La razza canina bovaro del bernese

Le origini della razza canina bovaro del bernese si perdono nella notte dei tempi. Si dice infatti che essi provengano dai molossi portati dall’esercito romano che li usavano come cani da guardia e da trasporto. Quest’ultima ipotesi sembrerebbe essere avvalorata dal ritrovamento di antichi vasi romani in cui è disegnato un cane molto simile al bovaro del bernese. Altre fonti invece pensano che questa razza sia una lontana antenata del San Bernardo.

Questa razza è particolarmente legata alla piccola cittadina di Dürrbach e alla sua locanda, punto di incontro per abitanti, viandanti e mercanti: proprio qui venivano tenuti questi cani di 3 colori.  Infatti inizialmente questa razza veniva chiamata  “Dürrbächler”, e  venivano allevati come cani da fattoria nei pressi di Berna, occupandosi di fare da guardia al gregge, portare carri e spostare mandrie.

L’allevamento per la purezza della razza inizia nel 19o7 da parte di allevatori della regione Burgdorf e già nel 1910 in un’esposizione cinofila i contadini della regione riuscirono a presentare ben 107 esemplari. Da quel momento la razza fu chiamata “bovaro del bernese”.

Durante la prima guerra mondiale l’allevamento subì una battuta d’arresto, ma subito dopo inizio l’esportazione di questa razza. Dapprima nei Paesi Bassi e successivamente in America. Nel 1936, due allevatori britannici iniziarono a importare cani bernesi, dando vita ai primi cuccioli bovaro del bernese in Inghilterra.


Carattere della razza canina bovaro del bernese

Basta guardare il muso di questo bovaro del bernese per rendersi conto che è un cane calmo e affettuoso, amante delle coccole, da ricevere e da fare. Il suo carattere affabile e calmo, nonchÊ la facilità con cui può essere addestrato, lo hanno reso anche un ottimo animale da compagnia.

Può essere definito una razza a triplice attitudine, poiché, ha assunto il ruolo di cane da guardia, di cane da difesa e di cane da compagnia. Si lascia strapazzare dai bambini con i quali gioca instancabilmente, ed è molto protettivo nei loro confronti tanto che viene chiamato “cane babysitter”. Anche coi bambini più piccoli è dolcissimo e non è assolutamente pericoloso.

Il bovaro bernese è un cane che ha sempre bisogno del contatto umano e di un ambiente familiare. Contrariamente, può sviluppare un comportamento distruttivo e comportamenti indesiderati.

Non è un cane adatto a vivere in appartamento, a meno che non sia molto spazioso, ma ha bisogno di fare attività ogni giorno per diverso tempo. L’ideale è una casa in campagna con un giardino dove può passare qualche ora, ma ama anche molto stare in famiglia e ha una grande predisposizione per tutti gli appartenenti e ed è affettuoso con tutti.  Ha un legame profondo con il suo “capobranco” al quale dedica affettuosità e attenzioni.

Con gli estranei è un pò diffidente, ma quando ha capito  di chi può fidarsi, abbassa le sue barriere difensive. Non ha mai atteggiamenti aggressivi nei confronti delle persone che non conosce ma sarà comunque un buon cane da guardia nel momento in cui il suo territorio o la sua famiglia sono messi in pericolo o presunto pericolo.

Come tutti i cani comunque bisogna iniziare l’addestramento e la socializzazione già da cucciolo. Sia per evitare comportamenti non graditi che per stare in famiglia anche con altri animali, sia cani che gatti, ai quali si affeziona come componenti del suo branco.

Aspetto della razza canina bovaro del bernese

Il bovaro del bernese è una razza molto grande, l’altezza al garrese di un maschio và dai 64 ai 70 centimetri  con un peso che può arrivare anche ai 55 chilogrammi, mentre le femmine sono alte dai 60 ai 63 centimetri per un peso che può arrivare ai 50 chilogrammi.

Classificato morfologicamente come molosso-lupoide ha un corpo leggermente più lungo che alto.  Molto ben proporzionato, armonioso. I suoi arti sono diritti e vigorosi. La sua costruzione è solida e molto robusta. Ha un’andatura elegante, non goffa e corre con grande agilità.

Ha un collo medio, forte e muscoloso con il quale è in grado di trainare carichi anche pesanti. La coda deve essere folta almeno fino al garretto, portata bassa a riposo e all’altezza della linea dorsale in movimento.

Il suo cranio è largo, ben proporzionato al corpo, il muso è forte e un pò corto, il tartufo è nero, gli occhi sono scuri e a forma di mandorla. Le orecchie sono a  forma triangolare, arrotondate leggermente verso l’estremità, inserite alte e di media grandezza.

Il suo mantello ha il pelo lungo, sottile, liscio e abbondante. I colori come quelli di tutti i bovari sono 3, nero, bruno e bianco.  Il bruno si concentra sul viso, sul petto e gli arti, il bianco su parte del muso, sul petto e sui piedi.

Cura e salute della razza canina bovaro del bernese

È una razza che possiede una longevità piuttosto bassa e che può crescere e sviluppare patologie piuttosto classiche nei cani, come la displasia,  ma anche altri problemi come forme di cancro e, soprattutto, la mielopatia degenerativa e l’istiocitosi maligna. Ha un’aspettativa di vita che và dai 7 ai 10 anni, ma alcuni esemplari possono arrivare anche ai 12 anni.


Il miglior consiglio che si può dare per mantenere il proprio bovaro in perfetta salute è quello di costruire un solido rapporto di fiducia con il proprio veterinario e lasciarsi guidare e consigliare da lui.

Il veterinario, deve stabilire un programma di routine di controlli, vaccinazioni e richiami annuali contro le malattie piĂš comuni, sia infettive che stagionali.

Per quanto riguarda la cura del mantello, bisogna spazzolarlo molto spesso. Tende a perdere molto pelo e non solo nel periodo di muta. Inoltre vanno controllati gli occhi, le orecchie e il cavo orale, oltre alle zone interdigitali. BasterĂ  mantenerlo pulito con spazzola e cardatore e limitare i bagni durante i tempi della muta.

Per l’alimentazione, il bernese non presenta tendenza ad ingrassare, ma deve fare quotidiano esercizio fisico e la sua dieta deve essere bilanciata e controllata.


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