Come evitare la disconnessione per time out di Putty

Questa guida spiega come evitare la disconnessione per timeout dopo aver effettuato il collegamento con putty a un server. Putty è un client per Windows che consente di connettersi in SSH, RAW, Telnet, Rlogin o in modalità seriale. Questo client è molto usato e lo trovo molto utile perché fornisce un’interfaccia pulita e un sistema di copia e incolla che apprezzo molto.

Per prima cosa devi connetterti con il putty al server, quindi devi cliccare sull’icona in alto a sinistra per aprire il menu contestuale. Quindi seleziona “Cambia impostazioni”. Si aprirà una finestra simile alla finestra che hai usato per connetterti. In questa finestra in basso a sinistra seleziona “Connessione” e nella casella di testo con il nome “Secondi tra Keepalive (0 tu spegni)” devi inserire il numero “3”. Fai clic sul pulsante “Applica” e per questa connessione non sarai disconnesso a causa di inattività.

Se hai ancora dubbi su come farlo e non dovrei essere stato chiaro, puoi visualizzare questo breve video per capire meglio come farlo.

In questo video, ti viene mostrato come evitare che il client putty si spenga. Penso che potrebbe essere ancora utile spiegare perché questo accade e non solo come evitarlo attraverso un’analisi approfondita. Qualsiasi elemento che si connette a un altro ha bisogno di sapere se l’interlocutore è ancora lì ed è ricettivo. In questo caso, il programma che si interfaccia con il servizio è chiamato client e il nome specifico è putty. Questa applicazione è stata sviluppata da una squadra inglese composta, al momento di scrivere da Simon Tatham, Owen Dunn, Ben Harris e Jacob Nevins. È un programma molto semplice che è ampiamente utilizzato nel computing da tutte quelle persone che non vogliono o non possono rinunciare a mettere le mani su un sistema unix like, senza necessariamente lasciare Microsoft Windows.


Che cos’è putty

Putty è una suite di client gratuiti e sono anche distribuiti in forma portatile. Normalmente, tuttavia, nel gergo, quando parliamo di stucco, ci riferiamo al client shell sicura ssh. È sicuramente un’applicazione da non perdere nella classica chiavetta USB di appassionati e professionisti del settore. La suite include quindi client ssh, scp, sftp, telnet, generatore di chiavi e spettacolo. Il client telnet è il classico metodo di connessione ai vecchi sistemi, è importante capire che può essere fatto in qualsiasi porta, l’importante è che ci sia una certa compatibilità e conosciamo i comandi. Il client ssh è un sistema più avanzato perché associa le chiavi di crittografia rendendo la connessione più sicura. Il client sftp stabilisce connessioni sicure, è stato creato per compensare la mancanza iniziale di ciptaggio dal protocollo ftp, che da allora è stato risolto. Il PC invece è il tradizionale sistema di scambio di file nei sistemi Linux, usa la stessa tecnologia di crittografia ssh, ci vuole un po ‘per imparare ad usarlo. Tuttavia, viene rilasciato anche un client visivo chiamato winscp che è abbastanza intuitivo ed esteticamente simile a un client ftp. Il generatore di chiavi si occupa di generare le chiavi necessarie per qualsiasi connessione shell sicura e lo spettacolo le memorizza.

Poiché non esiste un sistema di aggiornamento automatico del software, è utile tenere sempre d’occhio il sito degli sviluppatori di putty. L’indirizzo email per contattare gli sviluppatori invece è possibile trovarlo nella parte inferiore della pagina bug di putty.

Tuttavia, ci sono altri programmi per gestire le connessioni ssh su Windows, ma ora sono abituato a questo e non cambierò, anche perché putty può contare su un sistema di copia e incolla molto simile al sistema linux. Altrimenti, negli altri programmi (molti di questi a pagamento) non sono riuscito a trovare lo stesso conforto. Tuttavia, questa è una cosa soggettiva che immagino.

Come funziona la connessione di Putty

Putty è un client per la connessione ssh, telnet e rlogin. Shssh è un acronimo che indica la parola “shell sicuro”. Una shell, nel campo IT, è un mezzo attraverso il quale l’utente comunica con la macchina in un linguaggio più simile a quello umano, rispetto al linguaggio macchina. Putty consente di stabilire una connessione ssh (secure shell), telnet e rlogin allo scopo di interagire con il sistema server inviando comandi e visualizzando le risposte. Cercherò di spiegare sotto alcuni rudimenti molto chiaramente al prezzo di sembrare imprecisi. Lo scopo di questo articolo è in realtà solo per risolvere il problema.

Perchè la connessione di putty scade

La connessione di putty scade perché, per evitare connessioni sospese non necessarie, viene impostato un timeout sia sul lato client che sul lato server. Se così non fosse, la connessione rimarrebbe sempre attiva sul lato server e quindi il servizio ssh risentirebbe di consumare risorse inutilmente a causa di processi che in tutto e per tutto sono morti e senza scopo. Un altro motivo per una disconnessione di putty potrebbe essere correlato a una perdita di connessione, temporanea o meno.

Perchè la soluzione proposta per evitare la disconnessione di putty funziona

Come già scritto, i controlli di putty per verificare che la connessione lato server sia ancora attiva. Poiché non trasmette nulla per impostazione predefinita quando si trova in uno stato di riposo, quando viene chiamato, ad esempio premendo un comando sulla tastiera, rileva che la connessione lato server non è più disponibile e rilascia un messaggio di timeout. Ovviamente gli sviluppatori hanno previsto questa cosa e hanno dato la possibilità di inviare un segnale al server per avvertirlo che non si trova in uno stato di inattività permanente. Quindi, se si imposta il valore su 1, ogni secondo questo messaggio verrà inviato al server ssh che manterrà il canale aperto e disponibile per quella connessione.


E' possibile lasciare un commento come utenti registrati al sito, accedendo tramite social, account wordpress oppure come utenti anonimi. Nel caso in cui si desideri lasciare un commento come utenti anonimi si verrà avvisati via email di un'eventuale risposta solo se si inserisce l'indirizzo email (facoltativo). L'inserimento di qualsiasi dato nei campi dei commenti è totalmente facoltativo. Chiunque decida di inserire un qualsiasi dato accetta il trattamento di questi ultimi per i fini inerenti al servizio ovvero la risposta al commento e le comunicazioni strettamente necessarie.


Rispondi