Microsoft Internet Explorer consente agli aggressori remoti di causare un denial of service (crash dell’applicazione dal consumo di memoria), come dimostrato utilizzando il codice JavaScript che crea continuamente matrici nidificate e quindi ordina gli array di nuova creazione. |
http://www.securityfocus.com/bid/11751 http://www.securityfocus.com/archive/1/382257 http://archives.neohapsis.com/archives/fulldisclosure/2004-11/1221.html https://exchange.xforce.ibmcloud.com/vulnerabilities/18282 https://cve.mitre.org/cgi-bin/cvename.cgi?name=CVE-2004-1198 |
Vulnerabilità: CVE-2004-1198
