Gatto Exotic Shorthair

Il Gatto Exotic Shorthair è una razza abbastanza giovane. E’ stata creata dall’uomo incrociando un Persiano con un British Shorthair e lo scopo è quello di creare un gatto molto simile al Persiano però a pelo corto, che è molto meno impegnativo per quanto riguarda la toilettatura.

Ed è appunto negli Stati Uniti che si iniziò negli anni 50 una selezione per creare un gatto Persiano a pelo corto. Dal momento che i gattini nati da questa selezione oltre al pelo corto erano anche molto socievoli e affettuosi, tanti  allevatori di Persiani iniziarono ad allevare questa nuova razza che fù chiamata Exotic Shorthair.

Questo gatto viene chiamato anche scherzosamente “the lazy man’s persian”, cioè il Persiano dei Pigri. Non hanno bisogno di molte attenzioni per quanto riguarda il pelo e  sono gatti che amano molto poltrire, anche se il gioco ha una parte importante nella loro giornata.

Carattere del Gatto Exotic Shorthair

Il Gatto Exotic Shorthair ha una personalità abbastanza complessa. E’ di natura abbastanza indipendente, però molto legato alle persone. Come già detto è pigro e quindi ama stare delle ore a dormire sopra un divano o sulle ginocchia del suo umano. Avete presente il gatto Garfield della famosa striscia di fumetti? Garfield è un gatto grasso, pigro e opportunista. Le sue principali occupazioni sono quelle di poltrire davanti alla tv, mangiare in grande quantità e giocare con un orsacchiotto di peluche.


Penso che sia proprio l’Exotic Shorthair ad aver suggerito Garfield, anche se in verità il nostro micio non è esattamente così. Gli piace partecipare attivamente alla vita  di famiglia e alle attività svolte all’interno del nucleo familiare da cui non si tira mai indietro. Stranamente sono i maschi della specie che sono caratterizzati da una sensibilità più sviluppata rispetto alla femmina, che viene considerata un pò più distaccata.

E’ molto socievole, ama sia i grandi che i piccini ed ha molta pazienza tanto che viene spesso scelto per i programmi di pet-therapy, in quanto è molto facile da educare e da gestire. Non  và molto d’accordo  con altri animali domestici, quindi è bene provare a modificare questa sua naturale predisposizione attraverso una  precoce forma di socializzazione.  Non ha paura degli estranei, tanto che è meglio tenere questo micio costantemente in casa perchè si fida di tutti.

Cerca e sollecita anche con miagolii il contatto con l’umano che si è scelto, e di cui diviene l’ombra, ma al tempo stesso non è mai molto invadente anche se gli piace moltissimo essere coccolato ed ammirato.

Aspetto del Gatto Exotic Shorthair

Appena lo vedi pensi ad un gatto placido e sornione, piuttosto robusto e tutto tondo. Infatti la sua corporatura è tozza e muscolosa, con zampe corte e dalla struttura forte.  Il collo massiccio e corto e la coda non molto lunga e folta.

La testa è piuttosto massiccia ma addolcita da una evidente rotondità. Il naso  è caratteristico come nei Persiani, cioè schiacciato e corto.

Gli occhi sono grandi e un pò sporgenti; la maggior parte dei soggetti ha occhi arancio o rame, quelli bianchi possono averli anche blu o impari, cioè di due colori differenti.  Le orecchie sono piccole, hanno la punta arrotondata e sono ben distanziate fra loro.

Il pelo del Exotic Shorthair è corto, ma molto folto e morbido. Sotto la sua folta pelliccia questo gatto ha un sottopelo spesso che non fa aderire il pelo al corpo, conferendogli il caratteristico aspetto “da peluche”.  Il colore della pelliccia può essere bicolore, shaded, fumo, striato tabby, colorpoint.

L’Exotic è un gatto di taglia media,  il maschio può arrivare ai 7-8 chilogrammi.

Cure e salute del Gatto Exotic Shorthair

Questo gatto ha un’aspettativa di vita che va dai 13 ai 15 anni. Per quanto riguarda la salute bisogna prestare particolare attenzione alla cura del mantello in quanto può andare incontro a perdite eccessive di pelo, in seguito a disturbi legati alla pelle, come la seborrea oleosa. Un altro punto che richiede attenzione sono gli occhi, essendo obliqui e sporgenti tendono a lacrimare frequentemente, quindi vanno puliti quasi quotidianamente con una garza imbevuta di acqua tiepida. Inoltre sarebbe bene abituarlo fin da piccolo a fare il bagno, almeno 3 o 4 volte l’anno.

Per quanto riguarda il pelo, basta spazzolare un paio di volte a settimana per rimuovere quello morto. Un pò di più in periodo di muta.

Per l’alimentazione infine, vista la vita sedentaria che li contraddistingue, tendono a mangiare più di quello che serve e quindi sviluppare problemi di obesità.



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