Ricetta gnocchi di patate

Gli gnocchi di patate sono uno dei piatti italiani più conosciuti al mondo. Sono adatti ad ogni tipo di condimento e la tradizione vuole che sia uno dei classici primi piatti delle domeniche e delle feste. La tradizione romana li vuole di giovedì, ma per questa specialità tutti i giorni sono buoni. Ma perchè si dice giovedì gnocchi? La tradizione vuole che il venerdì era  dedicato anticamente alla penitenza e si mangiava pesce e poco altro, quindi il giorno prima, giovedì appunto, ci si preparava all’osservanza di questa tradizione,mangiando un piatto sostanzioso e da qui il vecchio detto. Lo gnocco si chiama così perchè formato da piccole porzioni di pasta omogenea simili ai nodi del legno, probabilmente derivata dal termine longobardo Hnohhil che vuol dire appunto nodo nel legno.

Ingredienti Ricetta gnocchi per 4 persone

  • Kg 1 circa di patate
  • grammi 300 di farina bianca tipo 0
  • 1 uovo
  • 1 sale quanto basta

Le patate

La scelta delle patate per gli gnocchi è importante. La più consigliata è la patata  a pasta bianca perchè più ricca di amido e magari un po vecchia perchè ha meno acqua. Ed è importante che le patate siano quanto più asciutte possibili in quanto questo diminuisce la quantità di farina che dobbiamo utilizzare, rendendo  i nostri gnocchi più morbidi. Si perchè il segreto per fare i nostri gnocchi perfetti è il giusto equilibrio fra patate e farina. Quindi troppa farina tende a far diventare i nostri gnocchi più duri, meno farina invece tende a farli sfaldare in fase di cottura.

Preparazione degli gnocchi

A questo punto si mettono le patate a cuocere nell’acqua con la buccia e si fanno lessare per circa 25/30 minuti da quando l’acqua ha iniziato a bollire.

Si lasciano raffreddare per una mezz’ora e poi si sbucciano e si passano in un passapatate. Questo composto và posizionato su una tavola per poi lavorarlo a mano, aggiungendo un pizzico di sale, l’uovo e la farina piano piano fino a che non si ottenga un composto morbido, liscio e compatto. Non lavorate molto l’impasto perchè non dovrà essere molto elastico.


Si formano adesso con dei pezzetti di impasto dei cilindri del diametro di un dito che vengono poi tagliati in tanti pezzettini di cm 1.5/2. Questi sono i nostri gnocchi che si possono cuocere così oppure prenderli uno ad uno e fargli le tradizionali rigature con un riga gnocchi o una forchetta.

Vanno cotti in abbondante acqua salata bollente rigirandoli con un cucchiaio di legno fino a che non saliranno tutti a galla. A questo punto i nostri gnocchi sono pronti per il condimento che avrete scelto e mangiati.

Il mio condimento preferito per gli gnocchi è il ragù di carne, che non sto a riscrivere qua rimandandovi al mio articolo sulle lasagne dove troverete la ricetta sia del ragù che preparo io, sia quello originale alla bolognese, che è il classico ragù di carne.  Invece in questo articolo vorrei proporvi molti altri modi di mangiare gli gnocchi a partire da una ricetta un po particolare che ho  veramente gustato molti anni fa in un ristorantino sul mare.

Gnocchetti gamberetti e cocco

Per questa preparazione gli gnocchi si preparano alla solita maniera con i soliti ingredienti, solo che quando si arriva a tagliarli si fanno più piccoli, circa la metà degli gnocchi normali. In commercio si trovano anche degli gnocchetti rotondi e piccolini che pure assolvono egregiamente il loro compito, anche se non mi stancherò mai di ripeterlo, quello che facciamo in casa ha un altro sapore.

Ingredienti per 4 persone

  • Kg 1,500 di gnocchetti
  • grammi 400 gamberetti sgusciati
  • grammi 50 burro
  • grammi 100 di latte intero
  • 30/40 grammi di cocco disidratato a scagliette (si trova nei supermercati nelle aggiunte per dolci)
  • 1 confezione di panna da cucina
  • un paio di cucchiai di ketchup
  • sale, pepe quanto basta

Preparazione:

mettere il cocco nel latte per reidratarlo  cinque minuti, in una casseruola mettere il burro facendolo fondere e unire il latte con il cocco, facendolo cuocere circa 5 minuti, poi i gamberetti. Sale, pepe e lasciar cuocere altri 5 minuti. Mettere la panna da cucina e il ketchup e mescolare bene, il sughetto deve venire rosa e abbastanza liquido. Una volta cotti gli gnocchetti saltarli in padella con il sugo e servirli in tavola.

Gnocchi di patate alla romana

Un’altra ricetta che a me piace molto sono gli gnocchi alla romana, che si possono considerare i classici gnocchi conosciuti in tutto il mondo.

Ingredienti:

per gli gnocchi i soliti che ho già indicato sopra.

per il ragù:

  • grammi 400 di polpa di manzo macinata
  • 1 cipolla, 1 carota e 1 costola di sedano finemente tritati per il soffritto
  • grammi 300 pomodori pelati a pezzetti
  • qualche foglia di basilico e un ciuffetto di prezzemolo
  • olio di oliva, sale e pepe quanto basta
  • mezzo bicchiere di vino rosso.
  • parmigiano reggiano grattugiato quanto basta.

Preparazione:


far soffriggere cipolla carota e sedano  tritati finemente in un paio di cucchiai di olio di oliva, unite anche le foglie di basilico e di prezzemolo tritate. Quando gli ingredienti saranno dorati, aggiungere la carne di vitello tritata e lasciarla cuocere girandola spesso per una decina di minuti. A questo punto salate e pepate e sfumate col vino rosso fino a che non si sarà assorbito. Aggiungete i pomodori pelati, incoperchiate  e lasciate cuocere il sugo per circa 2 ore mescolando di tanto in tanto. Vicino alla cottura portate a ebollizione una pentola di acqua salata e fate cuocere gli gnocchi che avrete preparati prima fino a che non saranno venuti a galla. Condire con il ragù e una spolverata di parmigiano reggiano

Gnocchi alla sorrentina

Questi gnocchi sono il plus ultra della cucina mediterranea di cui hanno tutte le caratteristiche. Pomodori, mozzarelle, formaggio parmigiano fanno di questo piatto una vera delizia. Di seguito vi propongo la ricetta. Per gli gnocchi sempre la solita, con solito procedimento e soliti ingredienti.

Per il sughetto ci vogliono;

  • 1 spicchio di aglio
  • 5 o 6 foglie di basilico,
  • grammi 700 passata di pomodoro, meglio se rustica
  • olio di oliva
  • grammi 250 di mozzarella
  • grammi 50 di parmigiano reggiano grattugiato

Procedimento: In un tegame mettete 3 o 4 cucchiai di olio di oliva e l’aglio pelato e schiacciato, che toglierete appena dorato. Unite la passata di pomodoro,le foglie di basilico fresco e incoperchiato fate cuocere circa 30 minuti. A questo punto il nostro sughetto è pronto e quindi fatti cuocere gli gnocchi che avrete preparato prima, conditeli con 3 quarti di sugo rigirandoli per bene. In una pirofila o teglia da forno versate sul fondo il quarto rimanente del sughetto e metteteci sopra una parte degli gnocchi già conditi, sopra mettete uno strato di mozzarella tagliata a dadini e una spolverata di parmigiano reggiamo. Mettete ancora gli gnocchi rimasti, un’altro strato di mozzarella e di parmigiano. Mettete la teglia in forno già caldo a 250 gradi in modalità grill e fate cuocere circa 5 minuti. Togliere dal forno e servire in tavola caldissimi.

Altri tipi di gnocchi

Ci sono altri tipi di gnocchi che vengono fatti con altri ingredienti, ma sono lo stesso molto buoni. Per esempio gli gnocchi di ricotta.

Al posto delle patate viene utilizzata la ricotta vaccina, il risultato sono degli gnocchi delicati e gustosi e per apprezzare interamente il loro gusto, conditi con un semplicissimo sugo di pomodoro.

Ingredienti degli gnocchi di ricotta.

  • grammi 500 di ricotta fresca
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio abbondante di parmigiano reggiano
  • grammi 300 di farina
  • un pizzico di sale

Preparazione:

In una ciotola schiacciare la ricotta con l’uovo il parmigiano e un pizzico di sale fino ad amalgamare il tutto, continuare mettendo la farina un poco per volta e lavorando l’impasto con le mani ottenere una consistenza soda ma soffice. Con un matterello stendere l’impasto che deve rimanere alto circa 2 centimetri, tagliare a strisce l’impasto e tagliare ancora le strisce a dadini, ecco pronti i nostri gnocchi di ricotta. I nostri gnocchi si cuoceranno in una pentola di acqua bollente e dopo due tre  minuti quando torneranno a galla saranno cotti. Per condirli si può scegliere tra diverse soluzioni. Una salsa di pomodoro e basilico, sono buonissimi anche al pesto genovese e anche con sughi a base di pesce.

Uno dei miei preferiti è il sugo con la salsiccia e i piselli.

Ingredienti per 4 persone

  • 2 salsicce private di pelle e tritate
  • 150 grammi di pisellini verdi
  • 150 grammi di panna

In un tegame cuocere la salsiccia sbriciolata con poco olio di oliva, quando è rosolata aggiungete i pisellini, salate pepate e dopo 5 minuti di cottura unite la panna che deve essere solo amalgamata al sugo. E’ soì pronto un goloso sugo per condire i nostri gnocchi di ricotta.

Gnocchi di farina di castagne.

Prettamente un piatto dal sapore autunnale questo con gli gnocchi di farina di castagne, ma altrettanto buono e molto semplice da preparare.

Ingredienti:

  • grammi 400 di farina di castagne
  • grammi 275 farina tipo 00 (in alcune ricette l’acqua è sostituita in parte dal latte)
  • grammi 300 di acqua

impastare le due farine che avevate già mescolato e setacciato con l’acqua, formare una palla che andrà messa in frigo almeno per un’ora. In questo modo si lavorerà più agevolmente la sfoglia che andrete poi a tagliare a listelli e poi a rettangolini. I nostri gnocchi sono pronti per essere cotti in abbondante acqua salata. Per il condimento,  molti utilizzano semplicemente burro e salvia, proprio per esaltare il sapore della farina di castagne, ma sono buonissimi anche con sughi più saporiti come pancetta e funghi.

Un po di storia degli gnocchi

Parliamo dei nostri classici gnocchi di patate, che però non arriveranno sulle nostre tavole fino a dopo la scoperta delle Americhe da parte di Cristoforo Colombo. Si, perchè le patate furono importate dall’America. C’erano già dei tipi di gnocchi ma venivano fatti con mollica di pane, latte e mandorle. Più anticamente si pensa che gli gnocchi siano stati il primo tipo di pasta usato dall’uomo,  composti da un’impasto di farina ed acqua, usando anche tipi di farina diverse, tipo di mais, di farro, di grano ecc. venivano cotti in acqua o semplicemente fritti, come usa ancor oggi in alcune regioni italiane. Si dice anche che fu il famoso Alessandro Volta, l’inventore della pila, che per primo portò in italia le patate, che aveva conosciuto alla corte di Luigi XVI. Si dice che fu proprio uno sbaglio nella preparazione di un purè a fargli fare i primi gnocchi di patate.

Gli gnocchi nel mondo

In tutto il mondo si possono trovare cibi che assomigliano ai nostri gnocchi. Sia salati che dolci. Per esempio in paesi asiatici, questi vengono preparati con farina di riso e cotti a vapore. In India vengono preparati con riso, farina di lenticchie e dopo essere stati avvolti in foglie cotti a vapore, ma sono considerati tipo degli accompagnamenti per piatti più elaborati che piatti fini a se stessi. Mentre è nel nostro continente europeo e anche in quello americano che ritrovano la loro funzione di primi piatti, anche se in qualche nazione ci sono tipiche preparazioni servite come contorno e anche come minestre. Veramente curiosi sono i tanti tipi di gnocchi dolci, più che altro per le preparazioni che li accompagnano.

Vi faccio qualche esempio: in Nepal vengono fatti con farina di riso, ripieni di melassa e sesamo e cotti a vapore, e anche con farina e latte, fritti e poi scaldati nello sciroppo. In India ancora con formaggio e semolino sempre scaldati nello sciroppo. Nel continente americano invece prevalgono in preparazioni quali minestre e zuppe. Per esempio nel Canada e negli Stati Uniti del sud, vengono fatti degli gnocchetti di farina che poi sono cotti nelle minestre di pollo. Oppure gnocchetti di uova, originari della Pennsylvania, ma che probabilmente hanno origini olandesi che vengono cotti in zuppe di mais o di patate o di pollo. Un tipo di gnocchi ebraici sono fatti di pane azzimo e di grasso di pollo, vengono poi cotti nel brodo di pollo. E ancora gnocchetti cileni di farina di mais che accompagnano molte zuppe di verdure o di carne.


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